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La proposta ACI: 
“Una Fiera sul restauro dell’auto storica”

23.10.2022

LA PROPOSTA DI AC PADOVA
L’hanno ironicamente chiamata "l’ultima cena". È quella che l’Automobile Club Padova tradizionalmente organizza in occasione di Auto e moto d’epoca tra le stanze affrescate di Palazzo Orsato Lazara Giusti del Giardino. Un appuntamento che mette insieme istituzioni e appassionati di auto che rischia di non celebrarsi più, proprio perché il prossimo anno la kermesse organizzata da Mario Baccaglini si sposterà a Bologna. Ma non può essere "l’ultima cena", secondo il presidente del club padovani Luigino Baldan, che rilancia: «Padova può aspirare ad essere una città di riferimento per il mondo dell’auto, anche senza Auto e moto d’epoca - spiega - Possiamo organizzare per il prossimo anno una fiera internazionale dedicata al restauro dell’auto storica». Un’idea apprezzata anche dal sindaco Sergio Giordani.

L’OCCASIONE PER RINNOVARSI
Non c’è sconforto tra gli appassionati di auto. Baldan prova a interpretarne i sentimenti: «Certo questa manifestazione ci mancherà ma siamo fiduciosi - spiega - Chi ha preso delle decisioni così difficili e certamente coraggiose, come quella di ripensare il futuro del quartiere fieristico, dimostrerà ancora una volta di avere a cuore la nostra città». Da qui l’idea di costruire una proposta innovativa che metta insieme la grande tradizione di artigianalità con l’innovazione che sarà l’elemento caratteristico della futura fiera. Dalla città di Enrico Bernardi alle migliaia di studenti di Ingegneria che frequenteranno in futuro il nuovo hub in costruzione: «Sempre di più sono le nuove professionalità richieste nel settore automobilistico e soprattutto in quello del restauro, della conservazione e della valorizzazione delle auto storiche. Sfruttiamo questa occasione, valorizziamo le conoscenze e l’impegno di tanti appassionati - sottolinea il presidente dell’Automobile Club Padova - Istituiamo proprio a Padova, nel suo nuovo polo delle competenze, una fiera internazionale dedicata al restauro dell’auto storica. Con il coinvolgimento dell’Università, del Comune, della Provincia, della Camera di commercio, delle associazioni artigianali e anche dell’Aci nazionale. Da parte nostra c’è tutta l’intenzione di continuare a collaborare allo sviluppo di Padova».

L’OK DEL PRIMO CITTADINO
Alla cena, in una sorta di gemellaggio, è intervenuto anche il presidente della sezione bolognese del club Federico Bendinelli. Ma anche il primo cittadino Sergio Giordani, che sull’idea di Baldan ha accettato la sfida: «La trovo una proposta suggestiva - ha spiegato - Si vede che arriva da persone competenti. Nei prossimi giorni ne parlerò con il presidente Santocono e poi la condivideremo con le categorie economiche. Se riscontreremo interesse ci confronteremo con il direttore generale di Padova Hall Valsecchi per valutarne l’operatività. Ci interessa mantenere un collegamento con questo mondo, che è sempre interessante e legato alla nostra città». Insomma se quella di venerdì sera forse non sarà l’ultima cena dell’Aci, di certo quella di oggi sarà davvero l’ultima giornata di Auto e moto d’epoca a Padova. La fine di un’epoca, appunto.

Articolo pubblicato su il Mattino di Padova