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Progetti - Iniziative

I componenti della lista guidata da Luigino Baldan hanno stilato 5 punti come proposta di programma indirizzata ai Soci dell’ Automobile Club Padova.

Sicurezza ed educazione stradale.
L’incidentalità stradale ha ogni anno un costo altissimo per la nostra collettività, sia in termini di vite umane che sotto il profilo economico. Destinare risorse per progetti e iniziative in materia di sicurezza stradale costituisce un dovere morale inderogabile per una moderna. Purtroppo le iniziative di settore, anche lodevoli, sono spesso disgiunte l’una dall’altra per il sovrapporsi di specifiche competenze tra vari Enti a diversi livelli. L’Automobile Club Padova vuole quindi farsi promotore e coordinatore di un progetto condiviso da tutti gli Enti interessati su scala provinciale, con la seguente articolazione:

  • Strade sicure: verifica e monitoraggio delle tratte stradali per individuare quelle a più alto tasso di incidentalità e perpianificare gli interventi strutturali di messa in sicurezza, garantendo poi il costante monitoraggio dell’efficacia degli interventi stessi.
     
  • Revisione della segnaletica stradale: sostituzione della segnaletica più vetusta e rimozione di quella superflua che arreca confusione e induce in errore l’automobilista; revisione dei limiti di velocità sulle strade extraurbane, per renderli coerenti con le caratteristiche geometriche e funzionali della strada.
     
  • Trasparenza della Pubblica Amministrazione: pubblicazione annuale, nei siti istituzionali degli Enti territoriali e dell’ A.c. Padova, dei proventi da sanzioni per infrazioni al Codice della Strada e della loro destinazione ai fini della sicurezza e dell’educazione stradale.
     
  • Sostegno alla mobilità degli utenti deboli della strada (disabili, bambini, anziani) mediante la rimozione di barriere architettoniche; servizi di trasporto pubblico locale a chiamata e integrati, con interventi per la messa in sicurezza dei percorsi casa-scuola e degli attraversamenti pedonali; servizi di mobilità dedicati.
     
  • Formazione dei giovani: educazione stradale nelle scuole di ogni ordine e grado, mediante un accordo tra scuola, Enti locali, Polizia Stradale e ACI per l’individuazione di figure professionali che, adeguatamente formate, vengano riconosciute quali "referenti istituzionali" dell’educazione stradale per l’attuazione di piani formativi; attività teoriche e pratiche per l’inserimento dell’educazione stradale nell’orario annuale delle lezioni scolastiche.

Soci.
La centralità del Socio è la nostra ragione d’essere: senza Soci, non esisterebbe l’Automobile Club Padova. Risulta quindi indispensabile incentivare la partecipazione dei Soci alla vita dell’ Associazione, fornendo informazioni su campagne di marketing, promozioni, problemi
legati ai servizi e all’uso della vettura, oppure soluzioni di assistenza (stradale e non). È poi necessario incrementare il supporto alla rete delle Delegazioni, aumentandone la presenza sul territorio per una maggiore fruibilità dei servizi ACI. Infine, è fondamentale migliorare il contatto tra l’A.c. e il Socio attraverso l’analisi mirata delle esigenze e il miglioramento dei servizi resi. Tutto questo si traduce in:

Progetto di comunicazione:

  • Sito web dell’ A.c. Padova (in parte già in fase di realizzazione) dove il Socio potrà trovare informazioni utili su viabilità, servizi, promozioni e iniziative a lui dedicate, oltre a un mercati no per le inserzioni di compravendita. Il sito web potrà essere uno strumento per la prenotazione delle visite patenti e per l’iscrizione ai corsi di recupero punti della patente, oltre che una modalità per fornire idee e suggerimenti.
     
  • House organ: periodico dedicato ai Soci dove saranno raccolte informazioni e sviluppate tematiche in modo più approfondito rispetto al sito web.
     
  • Miglioramento delle forme di comunicazione da parte dell’ Automobile Club d’Italia; l’impegno è quello di farepressione sull’ ACI perché gli attuali canali di comunicazione vengano implementati o rinnovati.
     
  • Acibenefit: l’Automobile Club Padova vuole essere sempre più vicino ai suoi Soci, non solo per accompagnare il Socio nei suoi spostamenti, ma anche per seguirlo nello shopping in città e in provincia. L’iniziativa punta a realizzare una serie di scontistiche su un circuito di esercizi convenzionati in diversi settori merceologici.
     
  • Acilex: servizio di consulenza legale per offrire risposte a tutti i quesiti dei Soci, collegato anche al contenuto della "Tutela Legale" per l’assistenza forense in caso di incidente stradale e nei ricorsi per violazioni del Codice della Strada.
     
  • Corsi di recupero punti della patente: istituzione di una scuola per lo svolgimento dei corsi di recupero punti della patente presso l’A.c. Padova (le cui procedure burocratiche per l’ottenimento dell’ autorizzazione ministeriale sono già state definite). I corsi saranno gratuiti per i Soci nei limiti dei massimali di rimborso previsti dalla tessera ACI (polizza Tutela Legale).
     
  • Fisco fACile: servizio di assistenza fiscale anche in materie che non siano le tasse automobilistiche, da realizzare in collaborazione con i CAF, per consentire a tutti i Soci dell’ A.c. Padova di rivolgersi al CAF, a tariffe vantaggiose, per gli adempimenti fiscali di legge (730, denuncia successione, ecc.).
  • Acimeeting: organizzazione di momenti di incontro tra i Soci per favorire la crescita di una "cultura del Club" (gite sociali, partecipazione a eventi sportivi e/o culturali, ecc.).
     
  • Acinfinity: formula esclusiva di soccorso stradale per i soli Soci dell’ A.c. Padova che prevede il soccorso stradale gratuito illimitato, senza cioè il limite dei due soccorsi gratuiti all’anno previsti dalla tessera ACI.
     
  • Sistema Qualità: richiesta all’ ACI di una certificazione di qualità o di una carta dei servizi delle società collegate econtrollate che erogano ai Soci i servizi di cui alle varie tessere associative.

Lotta a sprechi e inefficienza.
L’idea che si va sempre più diffondendo a proposito di chi gestisce risorse pubbliche è quella di una consorteria impegnata a contendersi privilegi o interessi poco chiari. Fondata o artificiosa che sia, questa convinzione è assai deleteria anche per la nostra Associazione, poiché allontana i Soci dalla gestione delle scelte che invece più dovrebbero interessarli. Per contrastare questa tendenza, la nostra lista si pone l’obiettivo di dimostrare che una classe dirigente espressione di imprenditori, di amministratori pubblici, di tecnici e soprattutto di persone che credono nell’ ACI sia espressione di serietà che può condurre a risultati concreti. L’obiettivo della nostra lista è quindi quello di riportare l’Ente a una situazione di equilibrio economico, se non addirittura di avanzo di bilancio. Le azioni possibili si possono così delineare:

  • Sul fronte spesa rivisitazione del modello organizzativo dell’Ente per razionalizzare la spesa, avviando un processo di analisi e di controllo. Costituzione di gruppi di acquisto per le forniture che riguardano più AA.Cc. provinciali del Veneto, con conseguenti risparmi di spesa. Controllo del costo del lavoro, introducendo sistemi incentivanti a carattere meritocratico.
     
  • Sul fronte entrate Riqualificazione della rete delle Delegazioni A.c. Padova, prevedendo l’apertura di nuove sedi in aree attualmente non coperte e l’aggiornamento professionale dei Delegati, per la creazione di uffici multi servizi.
     
  • Rivalutazione del ruolo della Società a partecipazione A.C. Padova nell’erogazione di servizi, per svilupparne l’anima "commerciale" e incrementare così le entrate dell’Ente.
     
  • Razionalizzazione e riqualificazione della rete delle Agenzie della Sara Assicurazioni.
     
  • Miglioramento della qualità dei servizi resi ai Soci e all’utenza in generale, anche attraverso piani di formazione del personale.
     
  • Messa a reddito dei locali non utilizzati dell’immobile sede dell’Ente.
     
  • Individuazione di forme di collaborazione con gli Enti locali in materia di mobilità e gestione del traffico, con lo scopo di diventare partner preferenziale per lo studio, la realizzazione e la gestione di progetti legati a tali tematiche.

Sport.
L’AC Padova trae origine dall’Unione Automobilistica Veneta, nata all’inizio del Novecento con lo scopo di favorire lo sviluppo dell’automobilismo, di associare gli automobilisti veneti e di organizzare soprattutto manifestazioni sportive. Non si può quindi dimenticare che gli "sportivi" sono i fondatori del nostro Sodalizio: anche a loro vanno le attenzioni della nostra lista, impegnata a favorire la crescita di questo importante settore dell’Associazione. È per questo motivo che l’Ente, già nel corso del 2008, ha aperto le porte al mondo dello sport automobilistico ed intende tenerle aperte anche per il futuro, secondo le seguenti linee guida:

  • Istituzionalizzare presso [’Ente la sede dell’Associazione Ufficiali di gara dell’A.C. Padova, che potranno fruire delle strutture dell’ A.c. Padova per i loro incontri e per lo svolgimento dei corsi per l’ottenimento della licenza di Ufficiale di gara, con l’A. C. Padova quale sede per lo svolgimento dei relativi esami (come già accaduto neI20G8).
     
  • Promuovere l’attività sportiva dando supporto a le varie manifestazioni organizzate nel territorio della nostra provincia e regolarmente inserite nel calendario CSAI, combattere il fenomeno delle gare irregolari.
     
  • Istituire la Commissione Sportiva dell’A. C. Padova con la presenza delle varie componenti dell’automobilismo sportivo patavino. Organizzare, con la collaborazione degli sportivi, un’importante manifestazione sportiva per ridare lustro alla città di Padova.

Rapporti con le Istituzioni.
Nel quadro dell’assetto del territorio, tra i fini istituzionali dell’ A.c. Padova rientrano la collaborazione all’analisi, allo studio e alla soluzione dei problemi relativi allo sviluppo e all’organizzazione della mobilità delle persone e delle merci, nonché relativi allo sviluppo e al miglioramento della rete stradale, dell’attrezzatura segnaletica e assistenziale, ai fini della regolarità e della sicurezza della circolazione. In tale contesto, l’A. C. Padova punta ad assumere un ruolo preferenziale di referente per le Pubbliche Amministrazioni locali aventi competenze in materia. Già nel corso del 2008 è stata significativa la presentazione dei dati relativi all’incidentalità swlle strade della nostra provincia. Le azioni fondamentali sono due:

  • Sviluppare i contatti con le Amministrazioni locali proponendo l’Ente come partner per lo studio delle problematiche di più stringente attualità (accesso al centro storico, trasporto pubblico locale, infrastrutture e mobilità urbana, politiche di divieto del traffico, piano urbano del traffico e della sosta), per trovare soluzioni sostenibili in termini di mobilità e rispetto dell’ambiente.
     
  • Valorizzare la dimensione regionale degli AA.CC. del Veneto per diventare, nella prospettiva di cui sopra, gli interlocutori di riferimento della Regione Veneto.